ToHandbike: a Torino il primo servizio in Italia e in Europa di bike sharing per utenti con disabilità
Era stato annunciato nell’autunno dello scorso anno e ieri, 23 maggio 2019, a Torino è stato presentato ufficialmente il progetto ToHandbike, ovvero il primo servizio di bike sharing dedicato agli utenti con disabilità.
Il progetto, lanciato ufficialmente sulla nuova pista ciclabile di via Nizza alla presenza della Sindaca Chiara Appendino e dell’Assessora alla Viabilità Maria Lapietra, è stato finanziato dal Ministero dell’Ambiente e sviluppato da [TO]BIKE e Città Di Torino in partnership con AIPS – Associazione Italiana Paralisi Spastica Onlus fondata e presieduta da Angelo Catanzaro.
Questa nuova iniziativa è nata con l’obiettivo di fornire la possibilità di utilizzare il servizio di bike sharing di Torino anche alle persone con disabilità attraverso una City Bike particolare, dotata di tre ruote e di uno speciale meccanismo per “pedalare” con le mani. La natura del servizio è inclusiva, pertanto non avrà carattere di assistenza, ma di vera e propria integrazione con i servizi attivi per utenza normodotata.
Il progetto, in fase di sperimentazione, al momento consta di nove particolari biciclette “a pedalata manuale”: sei Handbike e tre Easybike, veicoli a cui è possibile attaccare la carrozzina. [TO]Bike si occuperà della logistica e della manutenzione dei mezzi.
Come funziona il servizio [TO]Handbike di Torino? La modalità di erogazione del servizio è stata pensata sulla base della semplicità di utilizzo di [TO]BIKE. L’utente [TO]HANDBIKE dovrà iscriversi al servizio di bike sharing in modo da poter prenotare gratuitamente la propria bicicletta per un periodo di 3 giorni consecutivi. La hand-bike sarà recapitata dagli operatori di [TO]BIKE all’indirizzo indicato durante la registrazione e in seguito ritirata al termine del noleggio allo stesso indirizzo. Nel caso in cui l’utente abbia l’esigenza di avere il mezzo per più tempo, sarà possibile effettuare il noleggio della bicicletta fino ad un massimo di sette giorni. In questo caso il servizio è a pagamento, al costo di 3 euro al giorno, che verranno scalati dal credito presente sull’abbonamento [TO]Bike. Nel periodo di affidamento, infatti, l’utente dovrà garantire la custodia in sicurezza della bicicletta per la quale è ritenuto responsabile.
Anche le persone con disabilità potranno usare il bikesharing a Torino, prima città in Italia e in Europa a proporre questo servizio. Per maggiori informazioni potete visitare il sito ToBike Torino.