Torino sempre più verde: 500 nuovi alberi e 1 milione di euro per la cura
Torino è già una delle città più verdi d’Italia e mira a diventarlo sempre di più anche grazie a questo piano straordinario di ripristino e risanamento approvato ieri in consiglio comunale su proposta dell’assessore Alberto Unia. L’intervento, che prevede un investimento di 1 milione di euro, sarà coordinato dai tecnici del servizio Verde pubblico Gestione della Città di Torino e permetterà di piantare 500 nuovi alberi e allo stesso tempo di mantenere i circa 2600 già presenti.
L’attività di conservazione del patrimonio arboreo della città permette di mantenerne la consistenza e di sostenere un bilancio arboreo in attivo, a vantaggio dell’opera di mitigazione degli effetti dovuti al cambiamento climatico.
“Nell’ultimo decennio molti alberi sono stati abbattuti per vari motivi: invecchiamento, eventi atmosferici estremi, siccità prolungata, patologie gravi che minano la stabilità delle piante”, ha spiegato l’assessore all’Ambiente della Città di Torino Alberto Unia. “È quindi necessario intensificare l’opera di cura e sostituzione, un investimento a favore della salute dell’ambiente urbano e quindi dei cittadini, un intervento di grande efficacia per contenere gli effetti del cambiamento climatico e favorire la cura della qualità dell’aria”.
Gli interventi di risanamento e contenimento previsti saranno così distribuiti:
Circoscrizione 1. Giardini reali e corso Re Umberto, (258 alberi)
Circoscrizione 2. Corso Galileo Ferraris, corso Agnelli (500)
Circoscrizione 3. Corso Trapani (250).
Circoscrizione 4. Piazza Campanella, piazza Peyron e corso Umbria – Sporting (200)
Circoscrizione 5. Corso Cincinnato (130 platani) e corso Brin (in totale 170)
Circoscrizione 6. Piazza Rebaudengo, piazza Micchiché, piazza Volgograd e via Marinuzzi (323 alberi).
Circoscrizione 7. Giardini vie Davanzati, Guinicelli, Ladetto, Lomellina; lungo Po Antonelli, via Varano (410)
Circoscrizione 8. Area giostrai corso Moncalieri, corso Bramante, corso Galileo Galilei, parco Italia ’61 (478).
Le nuove messe a dimora, con la creazione di nuovi gruppi arborei, sono 500 su tutto il territorio cittadino. Una gran bella notizia per la città che vedrà ampliare il suo patrimonio verde.