Torino, la Metro chiude ad agosto: ecco le date e i trasporti sostitutivi
La Metro di Torino chiude nel mese di agosto 2024 per permettere il prosieguo dei lavori di ammodernamento necessari per migliorare e potenziare il servizio offerto. Le date di chiusura, comunicate dalla GTT, vanno dal 3 agosto al 1° settembre 2024. Durante tutto questo periodo il servizio metro sarà sospeso per consentire gli interventi che per ragioni di sicurezza e di tempi di esecuzione (non eseguibili nella sola sospensione notturna) non è possibile realizzare con la linea in esercizio.
Durante tutto il periodo di chiusura, il tragitto coperto dalla metropolitana di Torino sarà coperto dai bus della linea M1S in superficie. Il servizio sostitutivo M1S sarà gestito con bus ad alta capienza, di nuova generazione, con una frequenza media di 8/9 minuti nell’orario giornaliero. La linea effettuerà tutte le fermate in corrispondenza delle stazioni della Metropolitana identificabili attraverso gli appositi cartelli informativi anche in inglese (mappa presto disponibile sul sito della GTT).
La metropolitana riprenderà poi il servizio dal 2 settembre con l’orario attuale: dal lunedì al giovedì e nei giorni festivi, chiusura alle 22:00 (ultima partenza alle 21:30), con bus sostitutivi attivi dalle 22:00 a fine servizio. Il venerdì e il sabato la metropolitana sarà in servizio fino alle 1:30 (ultima partenza alle 1:00).
Fino ad oggi, per minimizzare l’impatto sul servizio diurno, la maggior parte dei lavori è stata eseguita durante le ore notturne. Gli interventi principali includono: l’aggiornamento del sistema di segnalamento da analogico VAL a digitale CBTC; le opere relative all’estensione della linea verso Cascine Vica, la costruzione di un nuovo deposito treni, lo sviluppo del comprensorio tecnico di Collegno e vari interventi di manutenzione.
Questi lavori mirano a rendere la metropolitana più efficiente e moderna. In particolare, il nuovo sistema di segnalamento porterà diversi vantaggi quali una maggiore capacità di trasporto con passaggi dei treni più frequenti, orari di servizio estesi e minori interventi di manutenzione e conseguente riduzione dei costi.
Il passaggio alla nuova tecnologia è essenziale per l’introduzione del nuovo materiale rotabile, necessario per servire l’estensione fino a Cascine Vica.
L’obiettivo è completare le opere infrastrutturali entro la fine del 2025, per avviare il servizio nel primo trimestre del 2026. L’estensione comprenderà: 3,4 km aggiuntivi di linea, 4 nuove stazioni: (Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica), un parcheggio di interscambio sotterraneo vicino alla tangenziale presso Cascine Vica.
Contemporaneamente, sarà rinnovato il sistema di segnalamento dell’intera linea per accogliere i nuovi treni Alstom (4 unità da 52m).