In occasione della 76esima Mostra del Cinema di Venezia, è stato presentato ufficialmente il progetto “Torino Città del Cinema 2020” già annunciato dalla giunta comunale nello scorso mese di maggio. Il prossimo anno infatti ricorreranno due date importanti per il mondo del cinema torinese: il 19 luglio 2020, il Museo del Cinema festeggerà i vent’anni dal trasferimento della sede nella Mole, e il giorno dopo Film Commission spegnerà 20 candeline.

L’Amministrazione comunale ha quindi deciso di sfruttare questo anniversario per consacrare Torino come “Città del Cinema 2020” attraverso la realizzazione di un programma annuale.

Eventi, mostre e festival per questo nuovo appuntamento torinese, ma non solo. L’obiettivo è infatti quello di creare una convergenza con l’editoria, la musica, l’arte contemporanea e il teatro per completare l’offerta torinese e rendere il capoluogo piemontese sempre più attrattivo per il turismo culturale. Per valorizzare l’aspetto turistico sarà realizzato uno speciale “Look of the City”, che attraverso una mappa cartacea e multimediale promuoverà i luoghi del cinema a Torino facendo conoscere le location protagoniste di film importanti realizzati da grandi registi.

Alberto Sacco, l’Assessore al Turismo di Torino, e Sergio Toffetti, Presidente del Museo nazionale del cinema, hanno annunciato a Venezia i primi dettagli del programma del lungo progetto “Torino Città del Cinema 2020”. Si inizia già nel mese di novembre 2019 con una preapertura al Torino Film Festival 2019 e si continua fino al compleanno del Museo del Cinema nel 2020. In mezzo tanti appuntamenti e la volontà di portare in città anteprime nazionali di importanti broadcasters. Nel mese di luglio, ha annunciato ancora l’Assessore Sacco, sono in programma una Festa del Cinema e una speciale Notte Bianca.

Il Museo del Cinema proporrà, dal mese di febbraio 2020, la mostra “Artecucita. Da Cinecittà a Hollywood dietro le quinte degli abiti di scena” che permetterà al pubblico di appassionati e di curiosi di scoprire come nascono i favolosi costumi di scena e gli abiti iconici di tanti capolavori del cinema. L’esposizione ospiterà le creazioni della sartoria Anna Mode, iniziata nel 1949 come coraggiosa impresa tutta al femminile con le sorelle Anna e Teresa Allegri giunta oggi alla terza generazione.