Superstizioni universitarie a Torino: 2 “portafortuna” e 2 “porta-sfortuna” da conoscere
Puntuale come un orologio svizzero arriva per molti studenti torinesi (e non solo) la sessione degli esami. Dite la verità, vi eravate ripromessi che questa volta avreste studiato un po’ alla volta, senza arrivare verso la fine con l’obbligo di triplicare le pagine giornaliere e senza fare orari indicibili di notte. Ma tant’è, non siete soli, molti vi faranno compagnia in queste lunghe notti insonni per recuperare il tempo perso (alzi la mano se c’è qualcuno che davvero ha iniziato a studiare in anticipo!).
Molti magari non riusciranno a finire tutto e andranno all’esame con la speranza che proprio quel capitolo saltato o studiato in fretta non sia di vitale importanza. Ammettiamo pure che in taluni casi, oltre allo studio ovviamente, è indispensabile una buona dose di fortuna.
Ecco, se siete alla ricerca di un po’ di fortuna per gli esami, a Torino ci sono un paio di posti che potrebbero fare al caso vostro.
Le cose da fare a Torino in tempo di esami:
– Strofinare il dito di Colombo
In Piazza Castello, a pochi passi dalla Biblioteca Reale, si trova questo altorilievo in bronzo del famoso navigatore ed esploratore genovese il cui dito mignolo secondo la leggenda porta fortuna a chi lo strofina. Come al solito nessuno ci crede, però il dito di Colombo a furia di essere strofinato ha cambiato colore e si è assottigliato talmente tanto che è stato anche necessario sostituirlo.
Per saperne di più: Curiosità: il “dito di Colombo”, portafortuna di Torino
– Calpestare gli attributi del Toro
Questa volta ci troviamo nel “salotto di Torino”, ovvero Piazza San Carlo, e a fare le spese di questa usanza torinese è un toro rampante di bronzo che si trova sulla pavimentazione. Tradizione dice che calpestare gli attributi dell’immagine taurina porti molta fortuna. Tentar non nuoce (almeno a voi, al toro un po’ meno)!
Per saperne di più: Curiosità: il toro di piazza San Carlo, portafortuna di Torino
E dopo aver esaminato i “portafortuna di Torino” passiamo a quelle cose che vengono indicate come “porta-sfortuna” e che avrebbero, secondo credenze popolari, il potere di incidere negativamente sull’esito degli esami (mai più negativamente del non studiare però).
Le cose da non fare a Torino in tempo di esami:
– Salire sulla Mole Antonelliana
La superstizione universitaria legata al simbolo di Torino vorrebbe non solo che non si debba salire in cima alla Mole in tempo di esami, ma addirittura mai farlo prima della laurea, pena la mancata acquisizione del titolo tanto agognato. Siete già saliti? Potreste ritornare ai “portafortuna”, magari l’effetto viene annullato!
– Passare dalle scalinate laterali di Palazzo Nuovo
Ci hanno raccontato anche di questa superstizione, meno conosciuta rispetto a quella della Mole. Sembra che prima degli esami non sia una buona idea passare dalle scalinate laterali di Palazzo Nuovo, una delle sedi dell’Università di Torino, ma che sia assolutamente consigliabile passare solo da quelle centrali. Studente avvisato…
Ovviamente queste sono tutte credenze popolari che però conservano il fascino della tradizione che gli studenti torinesi si tramandano di sessione in sessione. Certo non bisogna dipendere da queste credenze, ma se passate da Piazza San Carlo e volete calpestare gli attributi del toro… beh, non saremo certo noi a fermarvi!