Piemonte in zona arancione: le scuole medie rimangono in Dad
Come annunciato ieri sera, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza per il passaggio di alcune regioni in diverse zone di allerta. Il Piemonte, insieme alla Lombardia e alla Calabria, passa dalla zona rossa alla zona arancione. Il passaggio in zona arancione comporta la riduzione di alcune limitazioni previste invece per le zone di massima allerta. In zona arancione, ad esempio, riaprono i negozi ed è possibile spostarsi all’interno del proprio comune liberamente (non all’interno dell’orario di coprifuoco previsto dalle 22.00 alle 5.00) senza bisogno di autocertificazione.
In Piemonte però, nonostante la Regione passi in zona arancione da domenica 29 novembre, per la seconda e terza Media continuerà la DAD, ovvero didattica a distanza. Dopo una riunione con gli epidemiologi, la Regione Piemonte ha deciso che per la seconda e terza media continuerà la didattica a distanza, anche se il Dpcm attualmente in vigore lo consentirebbe.
Quindi niente didattica in presenza per le scuole medie in Piemonte. Lo ha reso noto il Presidente della Regione Alberto Cirio che ha sottolineato la necessità di essere prudenti in questo frangente: “Vogliamo riaprire tutto e lo stiamo facendo, ma vogliamo riaprire per sempre e non possiamo permetterci di ripetere gli errori dell’estate“, ha aggiunto quindi Cirio.