Riapre la caffetteria del Borgo Medievale: prodotti biologici e a chilometro zero

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La caffetteria del Borgo Medievale di Torino riapre finalmente dopo la chiusura della scorsa primavera quando era scaduto il contratto tra il titolare e la Fondazione Torino Musei. Dopo diversi mesi la caffetteria del bellissimo borgo del Valentino riapre dunque per allietare i pomeriggi dei torinesi alla ricerca di una dolce pausa dopo le passeggiate nel cuore verde di Torino.

 

Il Comune aveva avviato la scorsa estate la procedura per trovare il nuovo gestore del locale. A riaprire il caffè del borgo sarà Loris Passarella, presidente della cooperativa Meeting Service e gestore anche della Fonderia Ozanam a Borgo Vittoria, ristorante che sul tetto ha anche un orto e produce miele.

 

All’interno della nuova caffetteria lavoreranno anche ragazzi in difficoltà e persone con disabilità superiore al 46%.

 

La nuova riapertura è fissata per sabato 8 dicembre, giorno dell’Immacolata e anche dell’inaugurazione al Borgo Medievale dell’ormai tradizionale Presepe di Luzzati. All’interno si troveranno prodotti biologici e a chilometro zero. Gli arredamenti saranno in linea con l’atmosfera medievale del borgo torinese.

 

Oltre all’affitto, anche una parte degli incassi (il 5% ogni tre mesi) andrà nelle casse comunali. Palazzo civico ha stimato, in base al fatturato della precedente gestione, che la città avrà un incasso di 530 mila euro nei 18 mesi del nuovo contratto. Il contratto di affitto durerà almeno un anno e mezzo.

 

Una bella notizia per una riapertura attesa dai torinesi e anche dai turisti che visitato il famoso Borgo Medievale di Torino.

Pubblicato il 7 Dicembre 2018
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