Nel capoluogo piemontese è nata, nel mese di maggio 2018, l’associazione “Portici e Gallerie di Torino” per valorizzare il grande patrimonio architettonico sabaudo rappresentato dai 12 chilometri di arcate. Negli ultimi anni i Portici di Torino hanno acquisito una sempre maggiore importanza, non solo a livello locale ma internazionale, rappresentando una attrattiva turistico-culturale di grande rilievo.

L’associazione “Portici e Gallerie di Torino”, di cui fanno parte 90 soci tra proprietari ed esercenti, è nata proprio per valorizzare al massimo questo incredibile patrimonio che il centro della città sabauda custodisce da secoli.

Perseguendo l’obiettivo di valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale, l’associazione ha confermato numerosi eventi che da un po’ di tempo si svolgono sotto le arcate torinesi e ne proporrà durante l’anno di nuovi al fine di rilanciare gli imponenti e regali portici di Torino.

Gli eventi avranno come obiettivo quello riavvicinare residenti e turisti ai portici, ai suoi locali storici, i negozi e alle attività per preservare questo patrimonio collettivo unico e prezioso che caratterizza il capoluogo piemontese portandoli nuovamente al centro della vita pubblica e privata torinese.

Tra gli appuntamenti già realizzati e confermati dall’associazione ci sono “Portici Divini“, kermesse autunnale dedicata ai vini piemontesi (ma non solo) con degustazioni e incontri; “Dolci Portici“, goloso appuntamento primaverile con le eccellenze dell’arte dolciaria del territorio e “Portici di Carta“, l’evento che trasforma Torino nella libreria più lunga del mondo.

I portici di Torino ritornano a essere, come in passato, centro delle vita cittadina con numerosi eventi tra cultura, arte e gastronomia.