Piero Angela vuole aprire a Torino un “Museo della Tecnologia di Ieri e di Oggi”
Il legame che unisce Piero Angela alla sua città natale è ancora molto forte. Il famoso giornalista e divulgatore scientifico ha lasciato Torino a 27 anni, ma all’ombra della Mole è cresciuto e ha iniziato la sua carriera lavorando per tre anni, dal 1952 al 1955, come cronista radiofonico al Giornale Radio, testata giornalistica della Rai prima dell’avvento della televisione.
E, a Torino, Piero Angela ritorna ogni tanto per diverse occasioni di lavoro come recentemente quella che lo vede curatore, insieme al giornalista Piero Bianucci, della terza edizione dei “Dialoghi sulla sostenibilità”,un ciclo di conferenze organizzato al Politecnico di Torino volto ad aiutare i giovani a riconoscere e affrontare i cambiamenti nel modo del lavoro. Proprio nell’ambito di questo progetto Piero Angela tornerà a Torino il 14 gennaio 2020 per una nuova lectio dal titolo “Accelerazione della tecnologia e nuovi lavori” che parlerà di risorse naturali e sviluppo.
Proprio queste tematiche sarebbero al centro dell’idea di un museo che Piero Angela vorrebbe portare all’ombra della Mole. In un’intervista a Repubblica Torino, il famoso conduttore televisivo di Superquark ha nuovamente accennato a questo progetto: un Museo della Tecnologia di Ieri e di Oggi da aprire nel capoluogo piemontese. Per ora solo un progetto sulla carta senza concretezza e su cui quindi il giornalista non vuole sbilanciarsi. Però l’idea c’è e trovando la sede giusta e lo sponsor potrebbe trasformarsi in qualcosa di reale che Piero Angela vorrebbe offrire alla sua città di origine. Speriamo di avere presto notizie positive su questo progetto che porterebbe nella nostra città un nuovo centro culturale con la firma di un grande professionista come Piero Angela.