Piemonte: le disposizioni della nuova ordinanza della Regione (valide dal 4 maggio)
Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha firmato nella serata di sabato 2 maggio la nuova ordinanza regionale valida dal 4 maggio 2020 per la Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Nel nuovo testo promulgato dalla regione vengono presentate le disposizione valide su tutto il territorio piemontese fino al prossimo 17 maggio.
Queste le principali disposizioni dell’ordinanza n.50 firmata da Cirio:
Obbligo di indossare la mascherina: l’ordinanza dispone l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuamente il mantenimento della distanza di sicurezza. Da tale obbligo sono esentati i bambini con meno di 6 anni e le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo di questo specifico dispositivo di protezione individuale.
Seconde case: è consentito ai residenti in Piemonte lo spostamento individuale nell’ambito del territorio regionale per raggiungere le seconde case in affitto o di proprietà esclusivamente per svolgere le attività di manutenzione e riparazione necessarie per la tutela delle condizioni di sicurezza e conservazione del bene, oltre che per motivi indifferibili ed a carattere di urgenza (decadenza di locazioni ed affitti), ma è obbligatorio il rientro in giornata presso l’abitazione abituale.
Divieti: obbligo per i soggetti con febbre maggiore di 37,5° C o con sintomi compatibili da infezione da Covid-19 (tosse, difficoltà respiratorie, riduzione dell’olfatto o del gusto, diarrea, mal di gola o raffreddore) di rimanere presso il proprio domicilio, limitare al massimo i rapporti sociali e contattare il proprio medico curante.
L’ordinanza comprende anche altre disposizioni: accesso alle attività commerciali limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza che richiedano l’accompagnamento di altra persona; effettuazione delle consegne a domicilio per tutti i settori merceologici purché nel rispetto dell’osservanza delle norme igienico-sanitarie; accesso scaglionato ai mercati con sorveglianza per evitare assembramenti di polizia locale, Protezione civile o associazioni individuate dal sindaco; obbligo dell’utilizzo di mascherine e guanti monouso per il personale addetto alla vendita negli esercizi commerciali e nei mercati; divieto alla sosta e all’assembramento presso i distributori automatici di bevande e alimenti confezionati; blocco delle slot machine e di monitor e televisori da parte degli esercenti al fine di impedire la permanenza degli avventori per motivi di gioco all’interno dei all’interno dei locali; accesso agli Uffici giudiziari previa rilevazione della temperatura corporea e con obbligo di mascherina; sospensione dell’attività degli Uffici pubblici regionali, provinciali e comunali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili; divieto di ingresso ai visitatori in tutte le strutture pubbliche, private, convenzionate ed equiparate del sistema sanitario e nelle residenze socio-assistenziali, salvo i soli casi indicati dalla direzione sanitaria; monitoraggio clinico degli operatori sanitari con rilevazione della temperatura corporea prima del turno di lavoro nelle strutture sanitarie.
Il testo completo dell’ordinanza n.50 della Region Piemonte lo trovate a questo link. Ovviamente, dal 4 maggio è necessario rispettare tutte le modalità di comportamento previste dal decreto del presidente del Consiglio del 26 aprile che trovate sul sito del Governo.