Pasquetta 2025 a Torino e dintorni: cosa fare il 21 aprile

La giornata di Pasquetta 2025 è arrivata, e nonostante un cielo incerto che alterna squarci di sole a improvvisi rovesci, Torino e il suo territorio si preparano a offrire una giornata ricca di appuntamenti, cultura e convivialità. Il lunedì dell’Angelo, da sempre sinonimo di gite fuori porta e momenti condivisi, si riconferma anche quest’anno un’occasione preziosa per scoprire luoghi, sapori ed esperienze. Dalle eleganti vie del centro storico alle colline che abbracciano la città, il territorio offre un mosaico di proposte capaci di incontrare ogni preferenza, anche in caso di maltempo.
Mostre temporanee e aperture straordinarie, eventi enogastronomici, spettacoli dal vivo, visite guidate e percorsi tra arte e natura: il calendario di Pasquetta si presenta variegato e stimolante, pensato per accogliere cittadini e visitatori con iniziative che valorizzano il patrimonio culturale e paesaggistico locale. Anche i tradizionali picnic resistono, magari in versione ridotta o alternativa, in spazi verdi attrezzati o sotto i portici storici della città. In questa guida, una selezione delle proposte più interessanti per vivere appieno la giornata, qualunque siano le condizioni del tempo.
Pasquetta 2025 a Torino e dintorni: cosa fare il 21 aprile
- Weekend di Pasqua a Casa Martini: tour, degustazioni ed esperienze enogastronomiche (Prenotazioni qui)
- Exposed Torino Foto Festival 2025, mostre gratuite e altri appuntamenti (Pass Gratuito qui)
- “Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione”, nuova mostra ai Musei Reali
- Il Giardino di Rosero, un magico parco con oltre 100.000 tulipani in collina
- Pasqua e Pasquetta 2025 al Castello di Masino, visite guidate e picnic
- Jazz Blooming alla Reggia: tre giorni di musica dal vivo nei Giardini
- “La Grande Grigliata di Pasquetta” a Venaria
- Pasquetta al Castello di Miradolo: picnic all’aria aperta e avventura nel verde
- Henri Cartier-Bresson e l’Italia, mostra negli spazi di CAMERA (Biglietti)
- Le Magnifiche collezioni della Genova dei Dogi con i capolavori di Rubens, Van Dyck, Gentileschi e Reni