Orta San Giulio, il magico comune piemontese tra i borghi più belli d’Italia
Quando si pensa alle bellezze del Piemonte non si può non pensare a questo piccolo tesoro nei pressi del Lago di Orta. Il comune di Orta San Giulio, poco più di mille abitanti, si trova in provincia di Novara ed è uno dei paesini piemontesi che fanno parte del circuito Borghi più belli d’Italia.
Il comune si estende per una parte sulla riva del Lago di Orta, dove si trova il principale nucleo abitativo del paese, e per un’altra parte sull’incantevole isolino di San Giulio.
La storia di questo piccolo borgo è molto antica. Già nel Medioevo faceva parte, ed era il centro più importante, delle Comunità della Riviera, un consorzio autonomo di comuni che è stato attivo fino alla metà del ‘700. La città, sempre durante il periodo medievale, aveva delle mura di cinta per la difesa di cui però non rimane nulla in quanto distrutte agli inizi del ‘300 e mai ricostruite. Gli abitanti ritenevano infatti che la posizione del paese fosse già naturalmente al riparo da possibili scorrerie. In effetti, nella sua lunga storia, Orta San Giulio fu saccheggiata un’unica volta, nel 1524 per opera degli Sforza.
Ma veniamo alle bellezze di questo incantevole borgo piemontese. Il centro del paese è pieno di piccole viuzze dove poter passeggiare e ammirare scorci caratteristici. Al centro c’è inoltre la bellissima Piazza Motta, affacciata sul lago e circondata da splendidi edifici storici porticati tra cui il Palazzo della Comunità della Riviera di San Giulio che risale alla fine del ‘500. Un altro edificio caratteristico e storico di Orta San Giulio è la piccola Chiesa di Santa Maria Assunta il cui primo nucleo risale al 1485. Tra gli altri palazzi storici da vedere ad Orta ci sono sicuramente Palazzo Gemelli, un edificio del XVI, e Palazzo De Fortis Penotti. Quest’ultimo è un edificio in stile neoclassico di grande fascino divenuto nel 2007 Dimora delle Arti. Qui vengono spesso allestite mostre e organizzati eventi artistici e culturali. Al suo interno potrete ammirare “La sala Rosa”, il salone delle feste con uno splendido pavimento veneziano e con un grandissimo camino in marmo su cui troneggia il ritratto di Vittorio Amedeo II di Savoia, e poi “La Sala San Marco”, famosa per il bellissimo camino del ‘500 realizzato in pietra serena e con al centro lo stemma dei Visconti.
E poi ovviamente c’è la parte del borgo che si trova sull’isolino di San Giulio, che già per la collocazione ha un fascino del tutto particolare. Su questo isolino si trova l’ex seminario, costruito alla fine dell’800 sui resti del precedente castello, che oggi ospita il convento delle suore benedettine di clausura.
Il racconto delle bellezze che lo caratterizzano non basta a far vivere l’atmosfera magica di questo piccolo borgo piemontese. Occorre davvero visitarlo, perché è sicuramente uno dei posti più belli che ci sono nella regione. Se state cercando la prossima meta per un week-end fuori città, ricco di storia, arte e paesaggi incantati, avete trovato il posto giusto per voi.