Nella serata di sabato 5 ottobre 2019, la Sindaca Chiara Appendino ha comunicato sui suoi canali social ufficiali la notizia della riapertura dei Murazzi nell’estate del 2020. Dopo tanta attesa sembra finalmente che il progetto si sia concretizzato grazie ai 2,5 milioni di investimenti privati e alla collaborazione con la Città di Torino.

Uno dei luoghi simbolo della bella Torino, da troppo tempo chiuso, sarà finalmente restituito ai torinesi e ai turisti che potranno così nuovamente vivere questa parte della città. L’annuncio ufficiale è stato dato dall’assessore al commercio Alberto Sacco durante una commissione sul regolamento del complesso sulle sponde del Po.

Tra poche settimane, una volta completati gli ultimi passaggi tecnici, partiranno i lavori di riqualificazione dell’area dei Murazzi. Questo dopo quasi sette anni dalla chiusura imposta dalla magistratura che aveva messo fine alla celebre movida sul lungo Po.

Nel 2016 poi c’era stato un nuovo stop causato dall’alluvione che provocò il naufragio di Valentino e Valentina e che rese il bando ancora più rigido con l’introduzione dell’obbligatorietà di avere déhors e strutture smontabili e l’obbligo di un sistema per contare le presenze (il contapersone e/o tornelli) dato dall’introduzione dell’articolo 35. Per far fronte a queste nuove esigenze di sicurezza sono state stabiliti nuovi obblighi per i locali: un addetto all’emergenza per evitare gli assembramenti; un incaricato in costante contatto radio con le altre attività che possa segnalare eventuali problematiche; presenza all’interno dei locali di due salvagenti e due giubbotti di salvataggio; divieto di utilizzo di lattine, bicchieri e bottiglie di vetro.

Se tutto andrà come previsto, questo luogo simbolo della movida torinese potrà tornare completamente attivo dalla primavera/estate 2020. Pronti a rivivere l’atmosfera dei Murazzi di Torino?