Nella seduta del Consiglio Comunale di Torino di oggi, l’assessore con delega alla Protezione Civile Alberto Unia, è intervenuto sul tema della distribuzione ai torinesi delle mascherine gratuite e riutilizzabili messe a disposizione dalla Regione Piemonte.

Durante il suo intervento, rispondendo all’interrogazione del capogruppo PD Stefano Lo Russo, l’assessore ha spiegato: “La consegna è articolata in due fasi: la prima sta avvenendo con l’intermediazione degli amministrazioni di condominio, la seconda avverrà tramite dipendenti della Città e volontari“.

“Dal 4 maggio – ha continuato Unia – la Città ha iniziato le operazioni per distribuire le prime 176mila mascherine (acquistate dalla Regione Piemonte) tramite gli amministratori di condominio, che attraverso il portale web Torino Facile hanno potuto prenotare il ritiro presso le sedi delle Circoscrizioni, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 16.30“.

L’assessore ha inoltre chiarito che la distribuzione delle mascherine non ha generato alcun costo per la città dato che gli amministratori operano a titolo volontario. Unia ha poi spiegato che il Comune ha ricevuto proprio oggi le altre mascherine inviate dalla Regione e che da domani inizierà la distribuzione agli amministratori di condominio, che non sono assolutamente responsabili dei ritardi verificatisi.

“Fino ad ora – ha concluso Unica – alla Città di Torino sono arrivate 472mila mascherine“.

Al termine del dibattito in consiglio comunale, l’assessore Unia è nuovamente intervenuto per una breve replica ribadendo che non ci sono stati ritardi da parte della Città nelle distribuzione delle mascherine. Palazzo Civico ha consegnato tutte le 176mila mascherine ricevute fino a venerdì scorso: “il meccanismo ha funzionato benissimo e la situazione è sotto controllo – ha detto Unia – termineremo la distribuzione quando avremo tutte le mascherine dalla Regione“.