Uno dei lati positivi di vivere in una grande città è anche quello di avere la possibilità di scoprire nuove culture, tradizioni e gastronomie senza doversi spostare. Dei piccoli assaggi di viaggi che avete in programma ma che ancora non siete riusciti a fare oppure delle piccole madeleines proustiane che vi riportano alla mente una vacanza in posti vicini o lontani. O più semplicemente la voglia di scoprire nuovi posti, culture e piatti tipici.

Oggi abbiamo deciso di portarvi in giro per le terre nipponiche con un piccolo tour dei luoghi di Torino dedicati al Giappone: cultura, storia, gastronomia, cerimonie tradizionali e molto altro ancora. Vedrete che è possibile scoprire il vero Sol Levante anche nel capoluogo piemontese tra tazze fumanti di tè, piatti tipici ricchi di gusto, libri, opere d’arte.

Pronti per questo viaggio che dalla Mole arriva fino nelle terre dell’hanami, la secolare usanza giapponese di ammirare in primavera la fioritura degli alberi di ciliegio in fiore?

Il Giappone a Torino: 7 luoghi per scoprire la bellezza del Sol Levante

MAO – Museo d’Arte Orientale

Il nostro viaggio ideale nel Giappone a Torino non poteva che iniziare dal MAO, il nostro Museo di Arte Orientale. Tra i diversi percorsi espositivi del museo torinese c’è quello dedicato al Giappone: un viaggio tra storia, tradizioni, usi e costumi di questa millenaria civiltà. Esposti in questo viaggio nella storia nipponica statue lignee (dal XII al XVII secolo), paraventi preziosi dal XVII al XIX secolo, bellissimi tessuti, dipinti, xilografie, oggetti laccati, antiche armi e armature. Tra le opere più importanti che il MAO custodisce c’è anche la xilografia della Grande Onda di Kanagawa di Katsushika Hokusai che il museo espone periodicamente. E per concludere questo grande viaggio ci sono i Giardini Giapponesi di muschio e di sabbia ispirati rispettivamente ai giardini giapponesi con peonie e corso d’acqua e al tempio Ryoanji della scuola buddista zen Rinzai senza piante e acqua.

Indirizzo: Via San Domenico, 11, 10122 Torino

Kokoroya

Impossibile continuare il viaggio senza fermarsi ad assaporare i deliziosi piatti della cultura gastronomica giapponese. Lontani dalle solite fermate nei ristoranti di sushi, a Torino vi portiamo in un posto che offre un vero tuffo nella tradizione culinaria del Sol Levante. Kokoroya è un alimentari con prodotti originali giapponesi, un locale con cibo da asporto e un ristorante se riuscite a trovare libero uno dei pochissimi posti a sedere. Tra Bento, Ramen, Takoyaki, Onigiri, Yakisoba, Daifuku e Dorayaki c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Indirizzo: Via Piave, 9 – 10122 Torino

Inari – Books & Lifestyle

Una libreria, un negozio di abbigliamento e di oggettistica, un luogo di ispirazione per gli appassionati della cultura giapponese. Questo è Inari, il negozio che in Vanchiglia vi aspetta con le sue perle provenienti dal Sol Levante: libri, ciotole, tazze e teiere, giacche, haori e altri capi di abbigliamento. Un’immersione nella bellezza dell’artigianato giapponese per portarvi a casa un po’ dell’atmosfera di questo magnifico Paese.

Indirizzo: Via Guastalla, 10/D – 10124 Torino

Kintsugi Tea & Cakes

Foto Pagina Facebook Kintsugi Tea & Cakes
Una recente scoperta che abbiamo fatto a Torino è questa nuova sala da tè dove immergersi nella bellezza e nella dolcezza della pasticceria giapponese che incontra la tradizione piemontese. Il locale prende il nome dalla parola giapponese Kintsugi, ovvero l’arte nipponica di riparare i cocci rotti di un oggetto riunendoli con l’oro, recuperando e impreziosendo qualcosa che doveva essere buttato. La proposta di Kintsugi Tea & Cakes è un incontro tra ingredienti e ricette giapponesi e torinesi. Dai “Baci di Matcha” alla cheesecake-nuvola “Kumo”, passando ovviamente per gli immancabili tè, qui tutto è un viaggio leggiadro che dalle Alpi arriva al Monte Fuji.

Indirizzo: Via Monte di Pietà, 17 – 10122 Torino

Japs! ē izakaya – Sakè Bar

Foto Pagina Facebook Japs•cucinagiapponese
L’Izakaya in Giappone è un pub tradizionale dove potete assaggiare tapas nipponiche accompagnate da un buon alcolico. Senza dover arrivare fino a Tokyo, in via Carlo Alberto a Torino, i proprietari di Japs! hanno aperto un sakè bar in stile giapponese. Un mondo fatto di ciotoline colorate che custodiscono pietanze giapponesi da condividere quello di Japs! ē izakaya che vi propone di accompagnare il tutto con una selezione di bottiglie importate direttamente dal Giappone. Lasciate da parte prosecco e spritz per una sera e cedete al gusto forte e deciso del saké giapponese.

Indirizzo: Via Carlo Alberto, 27 – 10123 Torino

Camellia – Il Tempo del Tè

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In questa sala da tè torinese si respirano profumi d’India, Cina, Sri Lanka e ovviamente Giappone. Impossibile d’altronde parlare del Giappone senza citare il tè e il Cha no yu, meglio conosciuto da noi come la Cerimonia del Tè. Da Camellia a Torino troverete una grande selezione di tè giapponesi, i famosi tè verde che si dividono in tè di luce e tè di ombra. Tra le proposte ci sono i tè matcha, i tè cerimoniali, i preziosi sencha e alcune varianti di tè nero giapponese. Un momento zen ricco di profumi e attimi di relax per concludere il nostro viaggio ideale nelle terre del Sol Levante senza spostarci da Torino.

Indirizzo: Via Catania, 24 – 10153 Torino

Le Petit Restaurant Japonais

A pochi chilometri da Torino, nel comune di Rosta, c’è un’altra piccola perla nipponica che gli appassionati di Giappone non possono lasciarsi scappare. Simone e Naomi, i proprietari, propongono una vera cena tradizionale giapponese in una trattoria nipponica lontana dal solito cliché. Diversi menù degustazione che cambiano mensilmente e tanti gustosi piatti della cucina giapponese come ad esempio sushi, Tonjiru, Gyoza, Okonomiyaki, bistecca di wagyu e molto altro.

Indirizzo: Via Chiesa, 23 – 10090 Rosta (Torino)

 
Una piccola curiosità per gli appassionati di storia, nella bellissima Armeria Reale dei Musei Reali di Torino è esposta un “Armatura Giapponese del tipo Do-Maru” risalente al XIII-XVI secolo. Destinata a un personaggio d’alto rango, l’armatura è impreziosita da materiali pregiati come la seta e la lacca. Un piccolo gioiello che, nel 1869, l’imperatore Meiji donò al Re Vittorio Emanuele II dopo la firma del trattato d’amicizia e commercio tra Regno d’Italia e Giappone.