Riapertura di mostre e musei nella “Fase 2” dell’Emergenza Coronavirus
La Fase 2 prevede anche la riapertura di mostre, musei e biblioteche, ma con una data diversa rispetto a quella del 4 maggio. Per ritornare a camminare tra le sale dei musei cittadini e ammirare mostre temporanee e collezioni permanenti dovremmo attendere il 18 maggio. Questa è la data indicata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte durante l’ultima conferenza stampa di presentazione dell’ormai famosa e attesissima seconda fase dell’emergenza coronavirus in Italia.
Se la data di riapertura è stata dunque confermata per il 18 maggio, le modalità con le quali i visitatori potranno tornare a frequentare i musei non sono ancora state ufficialmente comunicate. Con molta probabilità non sarà assolutamente un ritorno alle modalità classiche di visita pre-covid19, ma sarà necessario riadattare anche in questo caso le nostre abitudini.
I musei dovranno adattarsi alle nuove norme igienico sanitarie che tutte le attività dovranno rispettare per la riapertura: distanziamento sociale, ingressi contingentati al museo e alle sale, niente visite di gruppo, evitare ogni tipo di assembramento dall’ingresso alle sale. Queste sono solo alcune delle possibili norme che i direttori dei musei e gli organizzatori delle mostre dovranno, con molto probabilità, rispettare per poter riaprire al pubblico
C’è ancora un po’ di attesa, ma dal 18 maggio, seppure con tutte le cautele imposte dalla situazione in cui ci troviamo, potremmo tornare ad apprezzare la bellezza e le opere dei nostri amati musei.
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