World Press Photo 2022: a Torino la più importante mostra di fotogiornalismo del mondo
World Press Photo Exhibition 2022 torna a Torino per il sesto anno consecutivo, questa volta alla GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea che ospita per la prima volta la più importante mostra internazionale di fotogiornalismo al mondo.
Presente in oltre 110 città dislocate in 5 continenti, la World Press Photo presenta, riconosce e celebra il miglior fotogiornalismo e fotografia documentaria prodotta nell’ultimo anno. Giunta alla sua 66esima edizione, l’esposizione internazionale porta a Torino gli scatti dei fotoreporter delle più importanti testate editoriali internazionali come National Geographic, BBC, CNN, Le Monde, ElPais. I fotoreporter si contendono il titolo di World Press Photo of the Year e World Press Photo Story of the Year, oltre che i premi assegnati nelle diverse categorie.
A inizio aprile sono stati annunciati i vincitori del World Press Photo Contest 2022: quest’anno, i lavori premiati sono stati scelti tra i 64.823 candidati, tra fotografie e open format, realizzati da 4.066 fotografi provenienti da 130 paesi. La giuria, presieduta da Rena Effendi, ha incoronato vincitore lo scatto realizzato nella Scuola Residenziale di Kamloops dalla fotografa canadese Amber Bracken per il New York Times, aggiudicandosi, dunque, il World Press Photo of the year. Abiti rossi appesi a delle croci lungo una strada: commemorano i bambini morti alla Kamloops Indian Residential School, un’istituzione creata per i piccoli indigeni. In quel luogo, sono state scoperte circa 215 tombe. La presidente della giuria globale Rena Effendi: «È un tipo di immagine che si insinua nella memoria, ispira una sorta di reazione sensoriale. Potevo quasi sentire la quiete in questa fotografia, un momento tranquillo di resa dei conti globale per la storia della colonizzazione, non solo in Canada ma in tutto il mondo».
Il premio “World Press Photo Story of the Year” è andato a “Salvare le foreste con il fuoco” di Matthew Abbott, Australia, un lavoro realizzato per National Geographic/Panos Pictures. Al centro del racconto, un rito degli indigeni australiani che bruciano strategicamente la terra in una pratica nota come «combustione a freddo»
© Matthew Abbott, Salvare le foreste con il fuoco – Australia, per National Geographic/Panos Pictures
Vincitore del premio “World Press Photo long-term project award”, invece, “Distopia amazzonica” di Lalo de Almeida, Brasile, per Folha de São Paulo/Panos Pictures. Mostra come la foresta pluviale amazzonica sia gravemente minacciata dalla deforestazione, dall’estrazione mineraria, dallo sviluppo infrastrutturale e dallo sfruttamento di altre risorse naturali. Pesano anche politiche “poco green” del presidente Jair Bolsonaro.
“Il sangue è un seme” di Isadora Romero, Ecuador ha vinto la sezione video, “World Press Photo open format award”. Attraverso storie personali, questo lavoro mette in discussione la scomparsa dei semi, la migrazione forzata, la colonizzazione e la conseguente perdita di conoscenze ancestrali.
Per offrire un equilibrio geografico e aumentare il livello di rappresentanza internazionale, quest’anno per la prima volta la World Press Photo Foundation ha lanciato una nuova strategia di valutazione, modificando l’impostazione del concorso e lavorando con un sistema che permette di offrire un ampio sguardo su tutte le regioni del mondo: Africa, Asia, Europa, Nord e Centro America, Sud America, Sud-est asiatico e Oceania. Il processo di selezione ha coinvolto per prime le giurie “regionali” composte da professionisti di quella zona e infine una giuria “globale”, tra convocazioni online e offline. Questo ha permesso di dare spazio e voce ai fotografi di tutte le aree del mondo, e raccontare storie nuove, forse non così note al grande pubblico ma ugualmente importanti.
Un viaggio fotografico attraverso il mondo per capire meglio quello che è accaduto in questo ultimo anno. Scatti potenti e significativi che, a volte, ci portano a scoprire cosa accade in terre lontane e altre volte ci fanno aprire gli occhi su ciò che succede dietro l’angolo.
A inizio delle mostra troverete inoltre un QR Code con cui scaricare gratuitamente sul vostro smartphone la guida per visitare al meglio la mostra. World Press Photo Exhibition 2022 sarà alla GAM di Torino dal 29 aprile al 18 settembre 2022.
Potete acquistare i biglietti per la World Press Photo 2022 a Torino qui.
Quando
Data/e: 29 Aprile 2022 - 18 Settembre 2022
Orario: 10:00 - 18:00
Lunedì chiuso
Dove
GAM
Via Magenta, 31 - Torino
Prezzo
Intero: 13 € - Ridotto: 11 €
Altre informazioni
www.ticketone.it
Categoria dell'evento
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