Torino è una città che non smette mai di stupire. Accanto ai suoi tesori più noti, come la Mole Antonelliana e il Museo Egizio, si nascondono luoghi curiosi e meno conosciuti, capaci di raccontare storie uniche e affascinanti. Questi angoli insoliti spesso sfuggono agli itinerari tradizionali, ma sono proprio loro a rivelare il volto più misterioso, sorprendente e curioso della prima capitale d’Italia.

Se vi appassiona esplorare il lato meno convenzionale delle città, Torino ha molto da offrire. Tra architetture bizzarre, opere d’arte enigmatiche e collezioni fuori dall’ordinario, queste cinque mete vi faranno guardare la città con occhi diversi. Scoprite con noi i luoghi più strani e affascinanti del capoluogo piemontese che meritano una visita.

Le 5 cose più strane da vedere a Torino

La Fetta di Polenta

Conosciuta anche come Casa Scaccabarozzi, questo edificio progettato da Alessandro Antonelli è famoso per la sua forma incredibilmente sottile: nel punto più stretto misura solo 54 centimetri! Il soprannome “Fetta di Polenta” deriva dal suo caratteristico colore giallo. Una tappa imperdibile per chi ama l’architettura bizzarra.

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T’ORO

Quest’opera contemporanea di Richi Ferrero raffigura un toro, simbolo di Torino, che sembra emergere da un muro con forza e dinamismo. Situata in via delle Orfane, questa scultura è una perfetta combinazione di arte moderna e simbolismo cittadino.

Per saperne di più: Il Toro che esce dal muro a Torino: la curiosa opera d’arte che omaggia la città

Il Sommergibile Andrea Provana

Passeggiando nel Parco del Valentino, potresti rimanere sorpreso di trovare un sommergibile: l’Andrea Provana. Questo reperto storico è un autentico sottomarino, uno dei pochi visibili in Italia. Sebbene l’interno non sia sempre visitabile, la sua vista è decisamente curiosa in un contesto urbano.

Per saperne di più: Il sommergibile di Torino: uno dei più importanti reperti storico-navali d’Italia

Museo delle Marionette

Inaugurato a fine 2024 presso Casa Gianduja, nel quartiere Nizza Millefonti, il museo celebra la tradizione teatrale italiana con oltre 200 opere tra marionette, burattini e scenografie. Tra i pezzi di spicco, il teatrino originale del XVIII secolo di Giovanni Lauro, animato con video dello spettacolo “Il servitore di due padroni”. L’allestimento creativo utilizza materiali della Compagnia Grilli, valorizzando il teatro di figura come ponte tra passato e presente. Video storici e pannelli interattivi arricchiscono la visita, rendendo il museo un luogo unico per scoprire il fascino del teatro tradizionale.
 

Per saperne di più: Museo delle Marionette di Torino: burattini, scenografie e oggetti di scena

Il Rifugio Antiaereo di Palazzo dei Quartieri Militari

Situato a circa 12 metri di profondità sotto il settecentesco Palazzo dei Quartieri Militari, questo rifugio antiaereo risale alla Seconda Guerra Mondiale. Composto da quattro gallerie rinforzate in cemento armato, poteva ospitare numerose persone durante i bombardamenti. Oggi, grazie ai lavori di ristrutturazione, è possibile visitare questo suggestivo luogo storico e rivivere un pezzo della Torino sotterranea.
 

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