Stanziati 4,6 milioni per Torino: ecco come richiedere gli aiuti per l’emergenza Coronavirus
La città di Torino si prepara a distribuire ai cittadini in difficoltà i 4,6 milioni stanziati dal Governo per l’emergenza Coronavirus e destinati ai cittadini più in difficoltà. Lo ha annunciato la Sindaca Chiara Appendino sui suoi canali ufficiali dove ha chiarito le modalità per la richiesta di questo aiuto.
La cifra totale messa a disposizione dal Governo italiano per questo stato di emergenza nazionale dovuta ai contagi da Covid.19 è di 400 milioni. Di questi, 4,6 milioni spettano alla Città di Torino. In questi ultimi giorni, il Comune ha lavorato per individuare le modalità di distribuzione di questi fondi alle famiglie più in difficoltà e maggiormente colpite da questa crisi, la più grave nel nostro Paese dalla Seconda Guerra Mondiale.
Sulla sua Pagina Facebook ufficiale, la Appendino ha risposto ad alcune domande riguardanti la distribuzione di questi fondi.
Ho bisogno di un aiuto economico immediato a causa dell’emergenza coronavirus, come faccio?
Per affrontare l’emergenza la Città di Torino ha già deliberato l’istituzione del progetto “Torino Solidale”. A questi aiuti si accede contattando il numero della Protezione Civile di Torino (800 444 004) che indirizza le persone in difficoltà economica ai Servizi Sociali, per un aiuto diretto o attraverso la rete delle associazioni del progetto. Presso 12 snodi vengono raccolti i beni alimentari donati o acquistati grazie a donazioni e, di lì, distribuiti con l’aiuto delle associazioni del territorio. Questa costituisce di fatto un primo binario di aiuti e assistenza, che verrà potenziata proprio attraverso i fondi del governo.
Ci saranno altre modalità?
Sì, ci sarà quello che possiamo vedere come un secondo binario. Ovvero la distribuzione di buoni spesa, validi per acquistare generi alimentari e beni di prima necessità.
Chi potrà fare richiesta di questi contributi?
Tutte le persone che si sono trovate in difficoltà economica a seguito dell’emergenza coronavirus. Con priorità per coloro che non hanno altre forme di sostegno dello Stato. Sarà necessaria un’auto-certificazione che dichiari che le difficoltà sono strettamente legate all’emergenza coronavirus. Questi documenti verranno controllati dall’Ente in un secondo momento.
Come verranno distribuiti?
Prevalentemente in formato digitale, secondo modalità che verranno definite il prima possibile. Ovviamente, per tutti coloro che non hanno possibilità o non sono in grado di utilizzare strumenti digitali, è prevista la distribuzione di buoni cartacei.
Quando sarà possibile avanzare la richiesta?
Indicativamente entro la fine di questa settimana.
“Ci siamo messi al lavoro dal primo momento per fare in modo che questi fondi vadano alle famiglie in difficoltà il prima possibile“, ha detto la Sindaca, che ha inoltre chiarito “Siamo assolutamente consapevoli che le difficoltà non sono più differibili: qui stiamo parlando di famiglie che non sanno come mettere a tavola pranzo e cena. La nostra priorità è dare un aiuto concreto il prima possibile“.
Il Comune di Torino è inoltre intervenuto nei giorni scorsi con la sospensione della Tari per le utenze non domestiche. Nella giornata di domani 31 marzo, la Giunta approverà la stessa sospensione anche per le famiglie. Anche la Cosap per gli ambulanti è stata sospesa e il Comune provvederà all’esenzione della Cosap temporanea per i giorni non lavorati.