Coronavirus: il Premier Conte annuncia la chiusura di tutte le attività produttive non essenziali
Nella tarda serata di sabato 21 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato dalla sua Pagina Facebook le nuove misure decise oggi dal Governo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. In accordo con le parti sociali, con cui l’esecutivo si è confrontato oggi pomeriggio in videoconferenza, il Premier Conte ha dunque annunciato la chiusura sull’intero territorio nazionale di ogni attività produttiva fatta eccezione per quelle che appartengono al settore alimentare, farmaceutico e strategico. “Rallentiamo il motore produttivo del Paese per affrontare la fase più acuta del contagio e per contenere la diffusione dell’epidemia“, ha detto il Premier.
Rimarranno aperti tutti i supermercati, farmacie, parafarmacie senza nessuna riduzione di giorni di apertura, quindi, ha aggiunto il premier, non vi è alcuna necessità di precipitarsi a fare acquisti. Banche, poste, assicurazioni e servizi finanziari rimarranno ugualmente aperti. Garantiti anche i trasporti.
Durante quest’ultima comunicazione, il Presidente del Consiglio ha ribadito la necessità di rispettare tutte le regole (#iorestoacasa) per tutelare noi stessi e le persone che amiamo e che i risultati si potranno vedere solo tra qualche settimana. “Dobbiamo proteggere il bene più importate: la vita“, ha detto il Premier.
Un pensiero alle tante vittime che “Non sono numeri, ma persone, con storie e famiglie“. Non è mancato il ringraziamento del premier a tutti gli operatori della servizio sanitario, ma anche delle forze dell’ordine e dei lavoratori degli uffici pubblici.
Intanto, questa sera il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio ha deciso di emanare una nuova ordinanza valida dal 22 marzo al 3 aprile 2020 con un’ulteriore stretta sulle misure che riguardano mercati, esercizi commerciali, uffici pubblici, spostamenti e cantieri.
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