Il Castello di Rivoli diventa museo virtuale con “Cosmo Digitale”
Continuiamo a raccontarvi la cultura torinese e piemonte che resiste e non si ferma in questo periodo di quarantena dovuta all’emergenza Coronavirus in Italia. Il Castello di Rivoli, da inizio mese ha lanciato un nuovo progetto che si chiama “Cosmo Digitale”, la nuova sede virtuale del Museo d’Arte Contemporanea alle porte di Torino.
Cosmo Digitale porta l’arte on-line disponibile per tutti e ospita al suo interno creazioni artistiche, conferenze in streaming e documentazioni che integrano la fisicità del percorso di visita al Museo offrendosi allo sguardo del visitatore online in una dimensione di esperienza indiretta e aggiuntiva. Attraverso questo progetto potrete visitare la residenza sabauda ammirando la Sala di Bacco e Arianna, entrare nella villa del ragioniere Francesco Federico Cerruti per scoprire la sua incredibile collezione o ancora ascoltare numerosi artisti ed esperti che raccontano l’arte contemporanea e le sue numerose sfaccettature.
A seguito del primo e importante incontro con il pubblico digitale il 24 febbraio in occasione dell’evento live streaming organizzato dal Museo e che ha avuto come ospiti prestigiosi il collezionista Uli Sigg e l’artista Ai Weiwei, il Castello di Rivoli ha lanciato il progetto Cosmo Digitale ospitando una selezione di opere inedite e a volte espressamente realizzate dagli artisti per la fruizione digitale. Questo progetto va ad aggiungersi all’ampia raccolta di conferenze, incontri, film e video di mostre disponibile sul sito web del Museo.
Afferma Carolyn Christov-Bakargiev, Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea “Conservare, studiare ed esporre opere d’arte è un compito centrale del Museo ma da soli non sono sufficienti a perseguire gli obiettivi di un museo d’arte contemporanea del XXI secolo. Un’identità che si forma attraverso l’incontro e l’apertura esige infatti un rinnovamento ininterrotto, in sintonia con la rapida e profonda evoluzione della società. La scelta di aprire ora una sede virtuale nasce dalla nostra consapevolezza di come in un momento di emergenza sanitaria che coinvolge l’intero Paese sia oltremodo necessario rendere condivisibili iniziative e contenuti culturali che consentano di oltrepassare i limiti fisici della fruizione culturale contingentata e avvicinino il pubblico all’istituzione. Il COSMO DIGITALE non sostituisce una visita al Museo, né l’unicità dell’intenso incontro fisico ed emozionale che si può vivere soltanto negli spazi reali e con il corpo delle opere o delle performance, ma aggiunge dimensioni ed esperienze più private e screen-based”.
Sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, Cosmo Digitale ha come obbiettivo l’aggiornamento dell’infrastruttura tecnologica del Museo attraverso il nuovo linguaggio e la funzione dei social media.
Potete scoprire Cosmo Digitale cliccando su questo link.