La Casa dell’Obelisco: il curioso e suggestivo “Palazzo senza spigoli” di Torino
La Casa dell’Obelisco, conosciuta anche come il “Palazzo senza spigoli”, si trova in Piazza Crimea a Torino, nel quartiere residenziale di Borgo Po. L’edificio, una delle opere più affascinanti dell’architettura torinese del dopoguerra, prende il nome dall’obelisco presente nella piazza adiacente, eretto in onore della partecipazione del Regno di Sardegna alla guerra di Crimea. Progettato degli architetti Sergio Jaretti Sodano e Elio Luzi, l’edificio fu realizzato tra il 1954 e il 1959. La forma sinuosa e priva di spigoli della Casa dell’Obelisco rende questo palazzo unico nel suo genere nel capoluogo piemontese, distinguendolo dal contesto urbano ottocentesco circostante.
L’edificio si caratterizza per le sue facciate curve e i rilievi orizzontali, elementi che richiamano le morfologie moderniste di Gaudì, con una rilettura innovativa che si inserisce nel movimento neoliberty, corrente in voga a Torino negli anni Cinquanta. Proprio in questi anni infatti, l’architettura italiana si orientò verso una reinterpretazione del liberty e, a Torino, alcuni importanti architetti piemontesi dell’epoca seguirono questa corrente come testimoniano diversi edifici in stile Liberty in città.
Casa dell’Obelisco a Torino, detta anche “Palazzo senz’angoli”
Casa dell’Obelisco a Torino
L’uso del litocemento per decorare i prospetti contribuisce a creare giochi di luce e ombre rendendo la struttura ancora più dinamica e suggestiva. Nonostante l’aspetto esterno sia tutto un fluire di curve, l’interno si distingue per una disposizione regolare e lineare degli spazi.
La Casa dell’Obelisco rappresenta una sorta di sfida estetica all’architettura torinese dell’epoca, introducendo forme morbide in un contesto più tradizionale. Non è un caso che l’edificio sia stato utilizzato come set cinematografico nel 1971 da Dario Argento per il suo film “Il gatto a nove code”, evidenziando come la sua originalità architettonica si presti bene anche ad atmosfere di mistero. La scelta di questo palazzo per una pellicola tanto iconica dimostra la forte personalità visiva della struttura.
Piazza Crimea a Torino
Il “Palazzo senz’angoli” di Torino è composto da cinque piani e ogni piano ospita tre unità abitative, alcune delle quali si sviluppano su due livelli. Un tratto particolare della costruzione è l’apparente contrasto tra l’esterno curvilineo e gli spazi interni regolari, che mostrano una rilevante abilità progettuale da parte degli architetti. L’equilibrio tra innovazione e funzionalità è valso alla Casa dell’Obelisco una reputazione di grande originalità, anche se la costruzione rimane perfettamente integrata nel bellissimo quartiere residenziale di Borgo Po.