Coronavirus: in Piemonte Bonus da 88 milioni per bar, ristoranti, parrucchieri e altre categorie
Questa mattina il governatore della regione Alberto Cirio ha annunciato un ‘Bonus Piemonte‘ per la Fase 2 dell’emergenza Coronavirus. La misura prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto oltre 88 milioni di euro alle categorie commerciali e artigianali maggiormente colpite dalla sospensione dell’attività subita negli ultimi due mesi dalle misure di contenimento introdotte per contrastare la pandemia provocata dal Coronavirus.
Questo è l’obiettivo del Bonus Piemonte, misura che costituirà uno dei pilastri del disegno di legge della Regione “Riparti!Piemonte”, che sarà approvato lunedì prossimo.
Il dettaglio della misura:
“RipartiPiemonte” è il più ampio provvedimento previsto dalla regione per rilanciare l’economia regionale in seguito al blocco causato dall’emergenza Covid-19: un piano da 800 milioni di euro con cui la Regione sosterrà la ripartenza di imprese e famiglie e che sarà presentato nel suo complesso lunedì prossimo. Di questo piano fa parte il Bonus Piemonte che sarà così distribuito:
- 2500 euro per bar, gelaterie, pasticcerie, catering per eventi, ristoranti, agriturismi, sale da ballo e discoteche, saloni di barbiere e parrucchiere
- 2000 euro per la ristorazione da asporto e i centri benessere
- 1300 euro per la ristorazione non in sede fissa (gelaterie, pasticcerie, take-away)
- 1000 euro per i taxi e i servizi di noleggio con conducente
La Regione, inoltre, abbatterà gli oneri e semplificherà le procedure di autorizzazione su suolo pubblico per la creazione o l’ ampliamento dei dehor, in modo da sostenere i pubblici esercizi nell’affrontare le misure di contenimento e distanziamento sociale previste per la Fase2.
Da metà di maggio tutti gli interessati riceveranno da Finpiemonte una comunicazione via pec per indicare il conto corrente su cui ricevere il contributo a fondo perduto, che verrà accreditato nell’arco di qualche giorno.