Abbonamento Musei: dal 1° agosto offerta ampliata con 13 nuovi siti
L’Abbonamento Musei continua a crescere e amplia la sua offerta aggiungendo nuove mete alla già ricca lista da visitare. Dal 1° agosto 2020, altri nuovi 13 siti entrano a far parte del “museo più grande d’Italia”, con l’ingresso all’interno del circuito di alcuni tra i luoghi di interesse più significativi della Valle d’Aosta.
“La decisione di inserire questi nuovi siti entro agosto“, commenta Simona Ricci, direttore dell’Associazione Abbonamento Musei, “è frutto della volontà di sostenere e incoraggiare il turismo nostrano, in particolare quello di prossimità, quest’estate più che mai“.
Tra i nuovi siti visitabili con l’Abbonamento Musei Torino+Piemonte e Valle d’Aosta ci sono: il Castello di Introd, con la sua peculiare forma poligonale quasi arrotondata che lo contraddistingue dagli altri castelli valdostani; il Giardino Botanico Alpino Paradisia, come le sue mille piante e fiori di Alpi e Appennini, oltre ad alcuni esempi della flora di montagna di tutto il mondo, la struttura espositiva Alpinart di Cogne, realizzata attraverso una sapiente opera di ristrutturazione del Villaggio Minatori; il MAV – Museo dell’Artigianato Valdostano di Tradizione, che racconta la storia millenaria degli artigiani che hanno creato gli oltre mille oggetti esposti, tra manufatti d’uso e sculture.
Dopo l’ingresso della Lombardia nel 2015, la Valle d’Aosta è la terza regione a essere entrata a far parte del circuito Abbonamento Musei, a cui si è unita lo scorso settembre. Con questi nuovi tredici nuovi siti sale a 433 il numero complessivo dei luoghi visitabili gratuitamente per gli abbonati o a prezzo ridotto.
I 13 nuovi siti visitabili gratuitamente dal 1° agosto 2020:
- Giardino Botanico Alpino Paradisia
- Castello di Introd
- Centro Espositivo Alpinart – La Miniera di Cogne
- Centro visitatori Parco Nazionale Gran Paradiso di Cogne, di Rhêmes-Notre-Dame e di Valsavarenche
- MAV – Museo dell’Artigianato Valdostano di tradizione
- MAIN – Maison de l’Artisanat International
- Miniere Saint-Marcel
- Maison Musée Berton
- Miniere d’oro di Brusson
- Maison Bruil
- Museo del Tesoro della Cattedrale di Aosta
- L’ingresso al Castello di Châtel-Argent, alla chiesa e al chiostro di Sant’Orso e alla Cripta di Saint-Léger, inoltre, sarà scontato per i possessori dell’Abbonamento Musei
Che cos’è l’Abbonamento Musei
L’Abbonamento Musei è la carta all you can visit che dà libero accesso all’offerta culturale di un’intera regione, ogni volta che lo si desidera, 365 giorni l’anno: un’iniziativa unica in Italia, con oltre 200 realtà, fra musei, residenze reali, castelli, giardini e fortezze diffuse sul territorio a beneficio degli abbonati, veri e propri ambasciatori del cultural lifestyle, che mette al centro la cultura e la socialità che la cultura porta con sé.
L’iniziativa nasce a Torino e in Piemonte nel 1995 ed è curata dall’Associazione omonima. In oltre vent’anni Abbonamento Musei ha raggiunto un grandissimo successo commerciale e di popolarità, coinvolgendo più di 300mila abbonati: il numero degli ingressi l’anno, che nel 2018 ha superato (complessivamente) quota 1.000.000, racconta più di ogni altro dato l’efficacia e la funzione sociale del progetto.
Un modello di successo da replicare, che dal 2015 è stato proposto anche per Milano e la Lombardia e nel 2019 anche per la Valle d’Aosta.
Per saperne di più: Guida pratica all’Abbonamento Musei Torino Piemonte: cos’è, come funziona, quanto costa