Restauro delle Serre Reali e nuovi spazi nel futuro dei Giardini Reali di Torino

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Futuro dei Giardini Reali di Torino

Nel prestigioso Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale, è stato presentato un importante accordo per il futuro dei Giardini Reali di Torino. Il protocollo d’intesa, siglato dai Musei Reali di Torino e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, mira a valorizzare uno dei luoghi più significativi del patrimonio culturale torinese. Questo progetto si inserisce in un piano strategico che punta a unire tradizione e innovazione, ponendo i Giardini come fulcro di un sistema culturale integrato.

 

Investimenti per restauri e nuovi spazi
Tra gli obiettivi principali del protocollo, spicca il completamento del restauro delle Serre Reali e il miglioramento dell’accessibilità fisica alle aree archeologiche, che verranno integrate nei percorsi museali. I Giardini Reali bassi saranno aperti al pubblico, mentre nuovi cantieri interesseranno il Bastione della Cavallerizza, promuovendo una visione d’insieme capace di valorizzare gli spazi verdi e storici in un contesto urbano. Fondamentale è la sinergia tra istituzioni pubbliche e private per garantire la fruizione di queste aree da parte della comunità.

 

Un nuovo percorso tra archeologia e cultura
In occasione del tricentenario del Museo di Antichità, il 23 aprile 2024 sarà inaugurato il percorso archeologico della Basilica paleocristiana del Salvatore, che arricchirà ulteriormente l’offerta culturale dei Musei Reali. Questo nuovo traguardo, frutto di un attento restauro, rappresenta un ponte tra il passato e il presente, valorizzando la Torino romana e medievale. Il percorso integrerà la Basilica e le aree museali, creando una connessione unica tra storia, archeologia e città.

Pubblicato il 20 Gennaio 2025

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