La Chiesa di Coazzolo: la coloratissima opera d’arte immersa nei vigneti del Piemonte
Nel comune di Coazzolo, piccolo borgo di origini preromane situato su una collina tra il Monferrato e le Langhe in provincia di Asti, si trova una bellissima chiesetta colorata immersa tra i vigneti realizzata dall’artista britannico David Tremlett.
Nel 2017 Tremlett, su richiesta dell’Assessore alla Cultura di Coazzolo Silvano Stella, ha dipinto la facciata della Chiesetta della Beata Maria Vergine del Carmine, edificio di culto costruito alla fine del XVII secolo in aperta campagna che gode di un meraviglioso panorama che spazia sulle colline del Moscato arrivando fino al Monviso.
Per dipingere la parte esterna della chiesetta, Tremlett ha utilizzato la tecnica del Wall Drawing , il suo linguaggio artistico prediletto. Per i lavori sulle facciate e sul tetto dell’edificio, l’artista ha invece attinto al suo passato di scultore. La superficie della chiesetta è stata suddivisa in tre parti sulle quali sono stati mirabilmente utilizzati tre colori dominanti: color Terra di Siena per il corpo dell’edificio, giallo per l’atrio porticato e, infine, verde oliva per il basamento e la sacrestia. L’utilizzo di questa tecnica offre all’osservatore un effetto visivo dagli interessanti spunti cromatici che dialogano con le tinte che caratterizzano il paesaggio della collina piemontese.
La stessa tecnica era già stata usata precedentemente da Tremlett per la realizzazione, insieme all’artista statunitense Sol Lewitt, della famosa Cappella del Barolo, la coloratissima chiesetta situata nel territorio de La Morra (Cuneo) nei vigneti di proprietà della famiglia Ceretto e della Cappella del Relais San Maurizio (Santo Stefano Belbo – Cuneo) custodita all’interno di un antico complesso cistercense del XVII secolo oggi bellissimo hotel a 5 stelle.
L’artista, originario della Cornovaglia, ha sviluppato negli oltre trecento metri quadrati della Chiesetta della Beata Maria Vergine del Carmine di Coazzolo, un mirabile esempio di pittorica esterna: un assolo artistico di altissimo livello che merita assolutamente di essere scoperto insieme al territorio circostante, ricco di grandi tradizioni enogastronomiche, oltre che artistiche, culturali e storiche.
Vale la pena di fare una gita fuori porta per scoprire questo delizioso paesino adagiato tra il Monferrato e le Langhe, nelle vicinanze di Asti, che nelle sue colline custodisce questa preziosa opera d’arte. A pochi metri dalla chiesa si trova inoltre la Vigna dei Pastelli, un vigneto con un bellissimo panorama e dove i pastelli giganti hanno preso il posto dei pali di legno all’estremità dei filari delle viti.