BiStrani: a Torino apre il primo caffè gestito da persone affette da autismo

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Tra le nuove aperture di quest’anno a Torino ce n’è una davvero speciale. Venerdì 23 novembre 2018 (apertura alle ore 17.00) inaugura ufficialmente, in via Sassari 1, il Caffè BiStrani, un locale gestito da persone affette da autismo.

 

Bistrani Caffè – Bistrot, un luogo comune contro i luoghi comuni, è un locale che Autismo e Società Onlus ha destinato all’inserimento occupazionale delle persone nello spettro autistico. Lo scopo del caffè torinese è quello di offrire un luogo ordinario dove far acquisire alle persone con autismo competenze, autonomia e autosufficienza.

 

Il nuovo locale torinese è un progetto unico nel suo genere e intende valorizzare le capacità lavorative delle persone con autismo e aiutarle, compatibilmente alle loro possibilità, a inserirsi e a far parte della città dimostrando che queste “strane” persone possono stare, anzi hanno voglia di stare in contesti normali diventando parte integrante, attiva e produttiva della società.

 

Non solo ristorazione per il Bistrani Caffè – Bistrot, ma anche cultura, formazione e integrazione, iniziative sul vino e sul cibo, organizzazione di eventi privati come feste di compleanno e di laurea. Inoltre, all’interno del caffè è stata allestita una Libreria, gestita dai ragazzi con autismo, dove si possono prendere i libri in prestito oppure leggerli direttamente nell’angolo lettura dedicato.

 

L’apertura di BiStrani vedrà l’inserimento lavorativo di quattro adulti con autismo che
hanno già terminato la fase teorico-pratica di preparazione. L’inserimento inizialmente è per un tempo limitato, ma si potrà ampliare una volta che i ragazzi riusciranno a essere autonomi nello svolgimento delle mansioni assegnate.

 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa potete visitare il sito di Autismo e Società Onlus.

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